Come nel lucidare la palla da bowling.
Cosi, nella sua testa, dove di birilli ce n’è un deserto, lì vuole tutti ai suoi piedi, caduti.
Fermi, a guardare la sabbia uscire dai buchi per le dita.
Questi spioni assetati nascosti dietro un bicchiere alla fragola, capaci soltanto di lanciare un’occhiata sulla pista, senza regola.
Là. Dove tutto è a regola, d’arte si capisce, e se non si capisce allora è proprio arte.
Tratto dal mio racconto Il décolleté di Lucrezia
Regina del nonsoché
Canzone: Regina del nonsoché - Stefano Ferrari, Davide D'Alto
Film: Dal tramonto all'alba - Robert Rodriguez